Office per iPad

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Vorrei in questa breve digressione commentare la recente uscita di Office per iPad, in tanti hanno gridato al miracolo visto che appena uscito su app store è schizzato al top della classifica app gratuite, peccato che non lo è affatto. O meglio dipende da che punto di vista si sta guardando.

Office per iPad è un lettore gratuito di file Word, Excel e PowerPoint, se poi abbiamo una sottoscrizione alla suite Office 365 ci permette anche di creare nuovi file e/o modificare file esistenti. Il problema sta tutto nel fatto che se una persona volesse solamente l’applicazione per iPad, perché magari la licenza Office già ce l’ha, è costretto a pagarsi tutto Office 365.

Perché non inserire una possibilità di acquistare il pacchetto o magari la singola applicazione su iPad? Perché non prevedere un compromesso per chi Office già ce l’ha e non è interessato al pacchetto Office 365?

Consideriamo che Office Mobile è divenuto gratuito anche per creare e modificare file su iOS e Android, probabilmente a causa dell’aggressiva concorrenza di iWorks di Apple che viene fornito insieme a device iOS 7, e Quickoffice di Google da poter usufruire su Android.

Con questo non voglio dire che i programmatori non debbano essere remunerati per il loro lavoro, scrivere un’applicazione come Office per dispositivi mobili è tutt’altro che veloce e immediato, ma non si può pretendere un costo, a mio avviso esorbitante per il comparto mobile, di €99,00 all’anno visto che non è scontato che una persona con un’iPad debba per forza volere un pacchetto Office 365.

Pensate ad un rappresentante commerciale che deve presentare prodotti e/o lavorare in mobilità, è lecito presumere che la sua azienda abbia le licenze necessarie per tutti i PC, ora se il tal dipendente volesse sostituire il suo Notebook/Netbook con un iPad vista la durata maggiore della batteria e il minor peso, dovrebbe o pagarsi un centone l’anno, o convicere l’azienda a fregarsene dei milaeuro di licenze e passare a Office 365.

Certo €99,00 all’anno non sono nulla per chi, fortunatamente, ha un lavoro, ma qui è il principio che non si può non prevedere un prodotto come un’app per un tablet come prodotto standalone, ma solamente come parte di una suite di programmi.

Come anticipato nell’incipit del post, in questi giorni ho letto su alcuni siti della famigerato lancio col botto di Office per iPad lodandone la scalata fulminea della top app gratuite, bé se vediamo la qualità delle valutazioni (al momento in cui scrivo) non sono del tutto rosee:

Per fare un confronto l’ultima versione di OneNote per iPad raccoglie un consenso pari a 3.5 stelle, e c’è da considerare che quest’ultimo è completamente gratuito, ma anche meno utilizzato dei primi tre.

In conclusione se Office per iPad si vede come un plus gratuito per chi ha Office 365 è da promuovere a pieni voti, se la si vuole vedere come suite di programmi indipendente per una piattaforma mobile a mio avviso arriva di poco alla sufficienza.